Con la recente sentenza n. 1307/2024 il Tribunale di Patti ribadisce l’orientamento giurisprudenziale prevalente sul tema ovvero che la mancata notifica degli atti sottostanti determina l’invalidità dell’avviso di pagamento INPS (cfr., ad esempio, Cass. Civ., Sez. Lav., Sentenza n. 22168 del 2022; Corte d’Appello di Roma, Sentenza n. 1234 del 2023).
Nello specifico il Tribunale di Patti ha accolto il ricorso del contribuente dichiarando nullo l’avviso di pagamento ed ha fondato la propria pronuncia sui seguenti principi:
- onere della prova, il ricorrente ha adempiuto all’onere della prova dimostrando di non aver ricevuto la notifica degli atti sottostanti;
- mancanza di contestazione da parte dell’INPS che non è comparso in giudizio e per l’effetto non ha prodotto alcun elemento a confutazione di quanto sostenuto dal ricorrente;
- tutela dei diritti del contribuente, la mancata notifica degli atti sottostanti, provoca la violazione del diritto di difesa del contribuente il quale è titolare del diritto di conoscere ciò che sta alla base dell’avviso di pagamento e di potersi difendere in merito; alla carenza della notifica, consegue la nullità dell’avviso di pagamento.
Dunque il richiamato provvedimento conferma la centralità del rispetto del diritto di difesa del contribuente e sottolinea la necessità di una corretta notifica degli atti sottostanti.